Macchie solari: come riconoscerle e come prevenirne la comparsa
Voi lo sapete qual è il primo segnale che svela l’età della nostra pelle? Ve lo sveliamo noi: si tratta di quelle piccole macchie scure che sottraggono all’incarnato omogeneità, regolarità ed elasticità.
Ma perché nascono le macchie sul derma? La causa principale è l’esposizione alla luce solare. Per averne la prova basta osservare la pelle dei glutei: anche in tarda età ha sempre un colorito roseo ed uniforme proprio perché non è (quasi) mai stata esposta al sole. La radiazione solare, infatti, stimola i melanociti: cellule dell’epidermide che producono melanina e la distribuiscono sulla superficie cutanea.
La melanina è un pigmento che la pelle produce proprio per difendersi dal sole: un’esposizione eccessiva, ripetuta e scorretta, quindi, sollecita continuamente i melanociti e causa una sovrapproduzione di melanina e una sua distribuzione irregolare, creando così piccole macchie scure.
Ma è possibile schiarirle naturalmente? Si possono attenuare con prodotti schiarenti e depigmentanti. In cosmetica si usano tre tipi di principi attivi a questo scopo.
La prima categoria, la più potente, comprende l’Arbutina (una glucoside naturale presente nell’Uva Ursina), la Glabridina (estratto della Liquirizia) e il Resveratolo (un flavonoide contenuto nella buccia dell’acino dell’uva).
L’attivo depigmentante considerato oggi più efficace e sicuro è il derivato del Resorcinolo: un fenolo ottenuto ricreando in laboratorio sostanze presenti nel Pino Silvestre
La seconda categoria di schiarenti include gli inibitori del trasferimento della melanina nei tessuti, come alcuni derivati della soia e soprattutto la vitamina PP o niacinamide. Questi attivi sono meno efficaci come depigmentanti e più adatti come schiarenti nelle creme antiaging.
Nella terza categoria troviamo tutti gli antiossidanti che riducono la microinfiammazione silente a livello dei tessuti: Vitamina C, Vitamina E, polifenoli come quelli contenuti nell’uva, nei frutti rossi e nel te verde, e l’acido lipoico che si trova in broccoli e spinaci. Questi antiossidanti sono efficaci sia applicati sulla pelle, con trattamenti come la Crema antiox Pro-Collagene e Vitamina C, sia introdotti attraverso l’alimentazione.
Per questo è importante una dieta ricca di queste sostanze che comprende il consumo quotidiano di molta frutta e verdura.
Quando la dieta non basta, è possibile assumere questi elementi con l’aiuto di integratori specifici.
Come è possibile ridurre l’effetto maculato sulla pelle? Per limitare la comparsa di macchie e per evitare che diventino più evidenti quelle già presenti, la prevenzione è l’arma migliore. Le prime regole sono:
– evitare eccessive esposizioni al sole, anche d’inverno
– usare sempre prodotti solari con un minimo di SPF 15 e con filtri ad ampio spettro, che filtrano cioè sia i raggi UVA sia gli UVB.
– Fare attenzione al sole anche all’interno di un’automobile o di un edificio poiché i raggi UVA non sono schermati dal vetro.
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