Come combattere la stipsi con i cereali integrali

Le diete del momento che promettono di perdere kg in eccesso in breve tempo, tendono ad eliminare erroneamente i cereali integrali, in quanto accusati di essere ricchi di carboidrati: in realtà, sono un’ottima fonte di fibre, utilissimi per le corrette funzioni intestinali e costituiti di preziosi nutrienti.

E’ corretto precisare che, se occorre perdere peso non bisogna esagerare con i carboidrati, ma neppure si devono eliminare dalla nostra alimentazione: è necessario, come affermano diversi nutrizionisti, adottare una dieta bilanciata.

Invece, è importante pensare alla qualità di ciò che “ingeriamo”: la nostra alimentazione, infatti, si basa ormai su prodotti raffinati, che andrebbero sostituiti il più possibile con quelli integrali: recenti ricerche sottolineano che tre italiani su quattro sono ben lontani dal consumo quotidiano di cereali integrali, raccomandati peraltro dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

I cereali integrali in chicchi, farina o in fiocchi, sono eccellenti alleati contro il sovrappeso: hanno un alto valore saziante, ma non solo!

Gli amidi del chicco intero hanno un indice glicemico e insulemico più basso rispetto ad altri carboidrati e, pertanto, contrastano l’insorgenza del senso di fame che compare in seguito ai picchi di insulina evocati dall’assunzione di zuccheri rapidamente assorbiti.

Nello stesso tempo, le fibre aiutano a contrastare l’assorbimento dei grassi, abbassando i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi, contribuendo a tenere sotto controllo la glicemia ed accelerando il metabolismo.

Una buona parte delle fibre dei cereali integrali non viene digerita e forma con l’acqua, che anche durante i pasti non deve mai mancare, una massa che favorisce il transito intestinale, alleviando gonfiore e pesantezza addominale.

Si calcola che un apporto di fibra di circa il 30 grammi al giorno, specie di quella insolubile di cui sono ricchi gli alimenti di origine vegetale, aumenta il volume delle feci e le rende più morbide, facilitando l’evacuazione e contrastando la stipsi.

 

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